domenica 9 giugno 2013

Ada o ardore.

"I suoi capelli erano pettinati con cura, quel giorno, e rilucevano d'un nero lustro che contrastava con l'opaco pallore del suo collo e delle sue braccia.Indossava la maglietta a strisce che più delle altre a Van, nelle sue fantasie solitarie, piaceva levarle dal torso ribelle. La tovaglia di tela cerata era divisa in quadri azzurri e bianchi. Una traccia di miele sporcava quel che rimaneva del burro nel suo freddo recipiente.
Lei lo guardò a lungo. Una gocciolina, come una fiammella sullo stoppino della sua bocca, lo guardò a lungo. Una viola di velluto a tre colori, della quale Ada aveva fatto un acquarello la sera prima, lo guardò a lungo dal suo calice di cristallo. Lei non disse niente. Si leccò le dita aperte senza smettere di guardarlo. Van se ne andò senza una risposta. La torre di Ada crollò lentamente nel silenzio e nella soavità del sole. "
( da "Ada o ardore" - Vladimir Nabokov)



Modella Diaphanous Love