" Secondo incontro con Marina.
La strada ormai la conosco e so i minuti che occorrono.
Lei puntuale all'appuntamento, lo scambio dei saluti davanti le nostre vetture in sosta, lei ha tutt’altro atteggiamento, più socievole. In questa circostanza non c’è distacco di vicinanze e il colloquiare iniziale, confidenziale.
Curiosa dei vari oggetti che sono a portata di mano, le consegno il mio libro, gli occhi si soffermano sulla copertina e fa scorrere le pagine, ne è entusiasta di averlo in possesso, ringrazia con un bacio sulla guancia, il primo gesto affettuoso. Nel suo sguardo non più indagatore c’è dolcezza, azzardo una domanda..." (paul manner)